Domande Frequenti

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Guida all'acquisto

Ceramiche Keope ha sede a Casalgrande (RE) in Italia, ma ha rivenditori e distributori in tutto il mondo. Per conoscere il Rivenditore di zona a te più vicino compila l’apposito form.

La showroom Ceramiche Keope di Casalgrande (RE) è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30.
Per programmare al meglio la visita, ti invitiamo a fissare un appuntamento con un nostro incaricato del team commerciale, chiamando il numero +39 0522-997511.

Ceramiche Keope vende solo ed esclusivamente attraverso riveditori di zona selezionati, in Italia e all'estero. Per conoscere il rivenditore più vicino alla tua residenza compila il modulo qui.

Il costo del grès porcellanato può variare in base a diversi fattori, tra cui la qualità del materiale, le dimensioni delle piastrelle, il design e il luogo di acquisto.
Le piastrelle in grès porcellanato di alta qualità tendono ad avere un prezzo più elevato, ma offrono anche migliori caratteristiche tecniche e estetiche. Ad esempio, il grès porcellanato con una finitura lucida potrebbe essere più costoso rispetto a quello con una finitura opaca. Allo stesso modo, le piastrelle di grès porcellanato che imitano materiali come il marmo o il legno possono avere un prezzo leggermente più alto rispetto a quelle con un design più semplice. Anche lo spessore è una variabile che condiziona il prezzo del prodotto.
Inoltre, è importante considerare i costi aggiuntivi come l'installazione, la mano d'opera e gli eventuali accessori necessari per la posa delle piastrelle.
La consulenza di un professionista del team commerciale di Ceramiche Keope può aiutarti a valutare le opzioni disponibili e a individuare un prodotto di qualità che si adatti al tuo budget. Chiedi qui.

Per determinare quanti piastrelle ordinare, è importante calcolare con precisione la quantità necessaria per coprire l'area desiderata senza rimanere né corti né con un eccesso di materiali. Ecco una procedura generale da seguire:

Misurazione dell'area
Misura accuratamente l'area in cui desideri installare le piastrelle. Se si tratta di un pavimento, moltiplica la lunghezza per la larghezza per ottenere l'area totale in metri quadrati. Se si tratta di un rivestimento murale, misura l'altezza e la larghezza dell'area da coprire.

Calcolo delle piastrelle necessarie
Ogni confezione di piastrelle indica generalmente l'area che può coprire. Dividi l'area totale che hai misurato per l'area di copertura delle piastrelle per ottenere il numero approssimativo di confezioni necessarie. Assicurati di tenere conto di eventuali spazi o ritagli speciali che richiedono piastrelle tagliate.

Aggiunta di riserva
È consigliabile ordinare una quantità aggiuntiva di piastrelle come riserva per compensare eventuali errori di installazione, rotture accidentali o necessità future di sostituzione. Di solito, si consiglia di aggiungere dal 5% al 10% in più sul totale delle piastrelle necessarie per garantire di avere abbastanza materiali. Se le piastrelle sono particolarmente costose o difficili da trovare, potresti voler aumentare la percentuale di riserva.

Consulta un professionista
Se hai dubbi o se l'installazione richiede considerazioni speciali, come modelli complessi o angoli difficili, è consigliabile consultare il rivenditore di zona o l'installatore di fiducia. Possono fornirti una stima più accurata delle piastrelle necessarie in base alla tua situazione specifica.

È importante ordinare tutte le piastrelle dallo stesso lotto per garantire una corrispondenza uniforme del colore e del design. Inoltre, tieni presente che alcune piastrelle potrebbero non essere disponibili in futuro, quindi è meglio acquistarne abbastanza per coprire l'intero progetto.

Seguendo questi passaggi, dovresti essere in grado di calcolare quanti piastrelle ordinare in modo da avere abbastanza materiale per completare l'installazione senza problemi."

La ceramica come materiale da pavimentazione può variare notevolmente in termini di prezzo, a seconda del tipo di ceramica, del design, della marca e di altri fattori. In generale, la ceramica tende ad essere una delle opzioni più accessibili tra i materiali da pavimentazione. Tuttavia, è importante notare che ci possono essere differenze significative di prezzo all'interno della gamma di ceramica stessa.

Ad esempio, le piastrelle in ceramica di base, senza motivi o decorazioni particolari, tendono ad essere più economiche rispetto alle piastrelle di design o con finiture speciali. Inoltre, la qualità della ceramica può influire sul prezzo. Piastrelle di ceramica di alta qualità, come quelle in porcellanato, possono essere più costose rispetto alle piastrelle in ceramica tradizionale.

Alcuni materiali da pavimentazione, come il legno massello o la pietra naturale, possono essere più costosi rispetto alla ceramica. Tuttavia, ci sono anche materiali da pavimentazione più costosi rispetto alla ceramica, come il marmo pregiato o le piastrelle in vetro.

Per avere un'idea più precisa dei prezzi delle piastrelle Keope, è consigliabile consultare il proprio rivenditore di zona o il più vicino negozio di materiali per l'edilizia che tratti il marchio Keope.In questo modo, potrai ottenere informazioni più dettagliate sulle opzioni disponibili nel tuo mercato locale. Chiedi qui il nome del rivenditore a te più vicino.

Trovare un articolo fuori produzione può essere una sfida, ma ci sono diverse strategie che puoi provare per aumentare le possibilità di trovare ciò che stai cercando. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Contatta rivenditori autorizzati Keope.
  • Contattaci direttamente: saremo lieti di indirizzarti verso rivenditori o distributori che trattano ancora quel prodotto oppure suggerirti valuide alternative, abbinabili con il tuo pavimento/rivestimento Keope.

Ricorda che trovare un articolo fuori produzione potrebbe richiedere tempo, pazienza e un po' di fortuna.

Ceramiche Keope produce piastrelle di ceramica in grès porcellanato ed è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza in termini di superfici e misure: partendo dal formato 15x30 cm, fino ad arrivare ai grandi formati 120x278 cm. I prodotti sono disponibili anche in diverse finiture, dalla naturale alla lappata, fino alla strutturata in 20mm per esterno. Keope produce inoltre lastre di grès porcellanato che vanno dai 6 mm di spessore ai 20mm per l'esterno.

Il grès porcellanato

Il grès porcellanato è un tipo di ceramica caratterizzato dalla sua alta resistenza e durabilità. È ampiamente utilizzato come materiale per pavimenti e rivestimenti, sia in ambienti interni che esterni. Il termine "grès porcellanato" deriva dal fatto che la sua composizione è simile alla porcellana, ma con una struttura più compatta e una maggiore resistenza.

Il grès porcellanato viene prodotto attraverso un processo di cottura ad alta temperatura, che porta alla fusione di materiali come argille, feldspati, quarzo e altri componenti. Questo processo crea un prodotto finale molto denso e compatto, con una bassa porosità. La bassa porosità del grès porcellanato lo rende altamente resistente all'acqua, alle macchie e all'usura, rendendolo adatto per l'uso in diverse applicazioni, compresi pavimenti ad alto traffico, aree esterne e zone soggette a umidità come bagni e cucine.

Il grès porcellanato è disponibile in una vasta gamma di colori, texture e finiture che simulano l'aspetto di altri materiali come il marmo, il legno o la pietra naturale. Questa versatilità estetica lo rende un'opzione popolare per progetti di design di interni ed esterni.
Inoltre, il grès porcellanato può essere prodotto con diverse caratteristiche tecniche, come superfici antiscivolo, resistenza all'abrasione, resistenza alle macchie e altre proprietà specifiche a seconda delle esigenze dell'applicazione.
E' un materiale durevole, resistente e versatile che offre molte possibilità di design e prestazioni, rendendolo una scelta popolare per una vasta gamma di progetti edili e di ristrutturazione. Se vuoi conoscere più nello specifico le fasi del processo produttivo di una piastrella in grès porcellanato vai alla sezione dedicata.

Il grès porcellanato è noto per la sua durabilità e resistenza nel tempo. Se correttamente installato e mantenuto, può durare per molti anni. In generale, ci si può aspettare che il grès porcellanato mantenga la sua bellezza e integrità strutturale anche fino a 75 anni.
La durata esatta dipende da diversi fattori, tra cui l'uso e l'usura quotidiana a cui il pavimento o il rivestimento in grès porcellanato sono sottoposti. Ad esempio, in un ambiente domestico con un normale traffico pedonale, il grès porcellanato può mantenere la sua qualità per un periodo di tempo più lungo rispetto a un'area commerciale ad alto traffico.
È importante notare che la durata del grès porcellanato può essere influenzata da eventi imprevisti come cadute di oggetti pesanti o impatti forti. Sebbene sia resistente agli urti, potrebbero verificarsi danni se sottoposto a forti stress meccanici.
Per garantire una maggiore durata del grès porcellanato, è consigliabile seguire le nostre istruzioni di installazione e adottare una corretta manutenzione. Questo può includere la pulizia regolare con detergenti appropriati, evitare l'uso di prodotti chimici aggrèssivi o abrasivi e prendere precauzioni per evitare graffi o danni causati da oggetti appuntiti.
Il grès porcellanato Keope è un materiale noto per la sua lunga durata e resistenza, ottenute grazie a elevate prestazioni tecnologiche, attenzione nelle fasi di ricerca e controllo qualità delle diverse fasi produttive. Con la cura adeguata, può mantenere la sua bellezza e funzionalità per molti anni.

Per riconoscere un grès porcellanato di prima scelta, puoi prestare attenzione a diversi fattori durante l'ispezione delle piastrelle. Ecco alcuni suggerimenti per identificare un grès porcellanato di alta qualità:

Uniformità del colore: Il grès porcellanato di prima scelta dovrebbe avere una colorazione uniforme e coerente su tutte le piastrelle, fatto salvo prodotti con una forte variabilità grafica,segno distintivo della collezione.

Durezza e resistenza: Il grès porcellanato di qualità dovrebbe essere estremamente duro e resistente agli urti e all'abrasione. Puoi controllare la classificazione di durezza e resistenza delle piastrelle Keope consultando le certificazioni e i numerosi test di qualità eseguiti nel reparto controlli.

Bassa porosità: Un grès porcellanato di prima scelta avrà una bassa porosità, il che significa che assorbirà meno acqua. Ceramiche Keope dichiara una classificazione di assorbimento di acqua della piastrella inferiore dello 0,1% che indica una bassissima porosità (normativa < 0.5%).

Precisione dimensionale: Le piastrelle di grès porcellanato di prima scelta avranno dimensioni precise e angoli retti. Controlla se le piastrelle sono perfettamente quadrate o rettangolari e se le dimensioni sono uniformi.

Certificazioni e marchi: Verifica se la piastrella ha certificazioni di qualità riconosciute o marchi di garanzia. Ceramiche Keope detiene numerosi certificazioni sia di eco-compatibilità del materiale ceramico che di adesione ai migliori sistemi di processo ceramico. Consulta qui le certificazioni.

Origine del materiale: il grès porcellanato Keope è rigorosamente prodotto in Italia. La nostra filosofia, nel lavoro di tutti i giorni, si può riassumere in cura del dettaglio, responsabilità sociale, rispetto per l’ambiente e per le persone, valori che da sempre ci contraddistinguono, per portare l’unicità del Made in Italy nel mondo.

Ricorda che, se hai dubbi o vuoi avere la certezza della qualità del grès porcellanato Keope, puoi richiedere informazioni dettagliate qui al nostro reparto tecnico.

Le piastrelle più sottili disponibili sul mercato sono generalmente conosciute come "piastrelle ultra sottili" o "piastrelle sottili". Queste piastrelle sono caratterizzate da uno spessore ridotto rispetto alle piastrelle tradizionali.
Attualmente, nella gamma di Ceramiche Keope, le piastrelle più sottili disponibili hanno uno spessore di 6 millimetri e sono disponibili nel formato 120x278cm.
Le piastrelle sottili sono apprezzate per diverse ragioni. Innanzitutto, il loro spessore ridotto le rende leggere e più facili da maneggiare durante l'installazione. Inoltre, possono essere applicate direttamente sopra le superfici esistenti senza dover rimuovere completamente i materiali preesistenti, come ad esempio nei casi di ristrutturazioni. Ottime per i rivestimenti di facciate ventilate.

Scopri la selezione di piastrelle sottili Keope qui.

Lo spessore del pavimento dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di pavimentazione scelta, il tipo di utilizzo previsto per l'area, il carico che il pavimento dovrà sopportare e le condizioni specifiche dell'installazione.
Lo spessore comune delle piastrelle ceramiche varia generalmente tra 6 e 10 millimetri. Tuttavia, ci sono anche piastrelle più spesse disponibili per applicazioni specifiche.
Ceramiche Keope offre piastrelle di spessore 20mm, adatte per utilizzi in outdoor per rivestire aree esterne con diversi sistemi di posa (a secco, su massetto, sopraelevato). Consulta il catalogo Keope per avere un'idea delle diverse opportunità progettuali che meglio si adattano alla tua esigenza.

Per finitura superficiale si intende la fase di lavorazione di un pezzo per ottenere determinate condizioni di ruvidità superficiale e di tolleranze formali e dimensionali.
La superficie di una piastrella si distingue per le sue caratteristiche visive e tattili:

  • una finitura naturale può essere essere liscia e opaca o morbida e satinata, oppure ancora con una leggera caratterizzazione della struttura;
  • una superficie strutturata mostra tutte le caratteristiche della pietra viva es. rilievi, effetti sabbia, increspature;
  • una superficie lappata è lucente perché lucidata attraverso un procedimento meccanico, senza asportare materiale;
  • una superficie levigata è ancora più lucente perché lucidata a specchio, togliendo fino a 1 mm di materiale dalla superficie pressata.

Inoltre, una superficie smaltata è ricoperta da un sottile strato di materiale vetroso che ne determina colore e lucentezza.

Le collezioni Keope soddisfano tutte le esigenze in termini di superficie e offrono numerose scelte per le diverse destinazioni d'uso e d'arredo.

Le piastrelle da interno e da esterno possono presentare alcune differenze a causa delle diverse esigenze e condizioni ambientali a cui sono soggette. Ecco alcune delle principali differenze:

Resistenza agli agenti atmosferici: Le piastrelle da esterno devono essere in grado di resistere agli agenti atmosferici, come pioggia, neve, sole e variazioni di temperatura. Pertanto, di solito sono realizzate con materiali più resistenti, come il grès porcellanato o la pietra naturale, che hanno una migliore resistenza alle intemperie rispetto alle piastrelle da interno.

Resistenza allo scivolamento: Le piastrelle da esterno devono fornire una superficie antiscivolo per prevenire incidenti causati da pavimentazioni bagnate o scivolose. Di conseguenza, spesso presentano una finitura più ruvida o texturizzata rispetto alle piastrelle da interno.

Assorbimento dell'acqua: Le piastrelle da esterno devono avere un basso tasso di assorbimento dell'acqua per evitare danni causati dal congelamento o dallo sviluppo di muffe. Le piastrelle da interno possono avere un assorbimento dell'acqua più elevato, poiché non sono esposte agli stessi livelli di umidità e umidità esterne.

Resistenza chimica: Le piastrelle da esterno possono essere esposte a una maggiore esposizione a sostanze chimiche, come detergenti o prodotti per la pulizia usati all'aperto. Pertanto, di solito sono progettate per resistere a questi agenti chimici.

Design e finitura: Le piastrelle da interno spesso privilegiano design e finiture estetiche, offrendo una vasta gamma di colori, decorazioni e finiture. Le piastrelle da esterno tendono a essere più funzionali e orientate alla resistenza, ma ci sono comunque opzioni esteticamente gradevoli disponibili per la progettazione degli spazi esterni.

È importante notare che alcune piastrelle possono essere adatte sia per interni che per esterni, a seconda delle loro caratteristiche e delle esigenze specifiche del progetto. La gamma di prodotti Keope è conosciuta per la sua continutià indoor-outdoor.

Le norme di riferimento per l'antiscivolosità delle piastrelle variano a seconda del paese e delle specifiche normative adottate. Tuttavia, una delle norme internazionali più utilizzate per la classificazione dell'antiscivolosità delle piastrelle è la norma EN 13845, nota anche come "Metodo di classificazione dell'antiscivolosità per piastrelle".

La norma EN 13845 stabilisce un sistema di classificazione dell'antiscivolosità delle superfici dei pavimenti e delle piastrelle basato sul coefficiente di attrito. Questa norma definisce quattro classi di antiscivolosità:

Classe R9: bassa resistenza allo scivolamento. Questa classe è adatta per aree interne, come bagni privati o camere da letto, dove il rischio di scivolamento è relativamente basso.

Classe R10: resistenza allo scivolamento standard. Questa classe è adatta per aree interne asciutte, come cucine domestiche o aree residenziali a basso traffico.

Classe R11: resistenza allo scivolamento aumentata. Questa classe è adatta per aree interne umide, come bagni pubblici o cucine commerciali, dove è presente un rischio maggiore di scivolamento.

Classe R12: alta resistenza allo scivolamento. Questa classe è adatta per aree interne o esterne molto umide, come bagni pubblici con docce o aree esterne vicino a piscine, dove il rischio di scivolamento è particolarmente elevato.

È importante notare che le norme possono variare da paese a paese, e possono esistere anche altre normative locali che definiscono i requisiti per l'antiscivolosità delle piastrelle. Pertanto, è sempre consigliabile consultare le norme specifiche del proprio paese o regione per ottenere informazioni aggiornate sulle classificazioni e i requisiti dell'antiscivolosità delle piastrelle. I prodotti di Ceramiche Keope hanno classi di scivolosità da vanno dall'R9 delle serie per interno all'R11 dei proodtti per esterno. Consulta sempre il catalogo generale Keope per le informazioni tecniche sull'antiscivolosità delle nostre collezioni.

La scelta del pavimento e del rivestimento adatto dipende da diversi fattori, tra cui lo stile desiderato, l'uso della stanza, il budget e le preferenze personali. Ecco alcuni passaggi che puoi seguire per prendere una decisione informata:

Definisci lo stile: Decidi quale stile o atmosfera desideri creare nella stanza. Puoi prendere ispirazione da riviste di design, sito web o consultando il configuratore Keope (MatchAPP) per avere un'idea dei pavimenti nel tuo ambiente. Determina se preferisci un aspetto moderno, rustico, tradizionale o altro.

Valuta la durabilità: Tieni conto della durabilità del materiale del pavimento. Ad esempio, per le aree ad alto traffico, come il corridoio o l'ingrèsso, potresti optare per pavimenti resistenti ai graffi e all'usura. Al contrario, per le stanze a basso traffico, potresti considerare materiali più delicati.

Determina il budget: Stabilisci un budget per il pavimento e il rivestimento. Ci sono molte opzioni disponibili a varie fasce di prezzo. onsidera anche i costi di installazione e manutenzione nel budget complessivo.

Consulta un professionista: Se non sei sicuro delle tue scelte o hai domande specifiche, puoi consultare un professionista del team Keope. Possono offrire consigli personalizzati in base alle tue esigenze e al tuo budget.

Per la realizzazione di pavimenti esterni, oltre ai prodotti R11 a spessore normale, la scelta migliore è il grès porcellanato spessore 20mm, che resiste agli agenti atmosferici, all'usura e alle condizioni esterne. Le piastrelle in grès porcellanato sono perfette per i pavimenti esterni grazie alla loro resistenza all'umidità, alla durabilità e alla vasta scelta di colori e stili. Possono resistere alle intemperie, ma è importante scegliere piastrelle con una finitura antiscivolo R11 per evitare scivolamenti quando sono bagnate. La scelta del prodotto più adatto dipenderà dalle tue preferenze estetiche, dalle esigenze specifiche del progetto, dal budget e dalla manutenzione desiderata. Considera anche i fattori climatici locali, come la presenza di gelo o forti raggi solari, che possono influire sulla scelta del materiale.

Puoi consultare un professionista del team tecnico Keope per ottenere consigli specifici in base alla tua situazione oppure visitare la sezione dedicata ai pavimenti in 20mm di spessore, per i tuoi spazi all'aperto.

Sì, in molti casi le piastrelle da pavimento possono essere utilizzate anche come rivestimento. Tuttavia, ci sono alcune considerazioni da tenere presente:

Classificazione delle piastrelle: Quando scegli le piastrelle per un progetto, è importante controllare la loro classificazione. Le piastrelle sono generalmente classificate in base al loro utilizzo previsto, come pavimenti interni, pavimenti esterni o rivestimenti. Le piastrelle da pavimento sono progettate per resistere al traffico e al peso, quindi solitamente sono più spesse e più resistenti rispetto alle piastrelle da rivestimento. Tuttavia, ci sono piastrelle che sono classificate sia per pavimenti che per rivestimenti, rendendole adatte ad entrambi gli usi.

Superficie antiscivolo: Quando si utilizzano piastrelle da pavimento come rivestimento, è importante assicurarsi che abbiano una superficie antiscivolo, soprattutto se vengono utilizzate in ambienti come bagni o cucine, dove l'umidità può renderle scivolose.

Stile e design: Alcune piastrelle da pavimento possono avere un aspetto e uno stile che si adattano meglio ad essere utilizzate come pavimento, mentre altre possono funzionare bene come rivestimento. Considera l'effetto estetico che desideri ottenere e scegli le piastrelle che si adattano al tuo progetto specifico.

Installazione e posa: L'installazione delle piastrelle da pavimento come rivestimento richiederà un metodo di posa appropriato. Assicurati di seguire le indicazioni del produttore e consultare un professionista se necessario per ottenere una corretta installazione.

In sintesi, se le piastrelle da pavimento che hai scelto soddisfano i requisiti di resistenza, sicurezza e stile per essere utilizzate come rivestimento, puoi sicuramente adoperarle anche in tale modo. Tuttavia, tieni presente le considerazioni sopra menzionate e valuta le esigenze specifiche del tuo progetto prima di prendere una decisione finale. Puoi sempre consultare le nostre istruzioni di posa per avere indicazioni precise sulla corretta installazione dei pavimenti/rivestimenti Keope.

Nel contesto delle piastrelle ceramiche, i termini "tono" e "calibro" si riferiscono a due caratteristiche specifiche:

Tono: Il termine "tono" si riferisce alla variazione di colore tra le piastrelle. Anche se le piastrelle vengono prodotte nello stesso colore, possono esserci lievi differenze nella tonalità o nell'intensità del colore. Queste variazioni possono essere causate da diversi lotti di produzione, dalla natura del materiale ceramico o da altri fattori. Nella scelta delle piastrelle, è importante considerare il tono per ottenere una corrispondenza uniforme del colore, specialmente se si desidera un aspetto uniforme sull'intero pavimento o rivestimento. Puoi conoscere il grado di variazioni cromatiche (identificate da una legenda da V0 a V4) delle nostre collezioni consultando il nostro catalogo generale.

Calibro: Il termine "calibro" si riferisce alla dimensione delle piastrelle ceramiche. Anche se le piastrelle sono prodotte con le stesse specifiche dimensionali, può esserci una leggera variazione nelle dimensioni effettive tra le piastrelle. Questa variazione può essere minima, ma è importante considerarla durante l'installazione. Ad esempio, se le piastrelle hanno un calibro diverso, potrebbe essere necessario utilizzare distanziatori per garantire una posa uniforme e regolare. Alcuni produttori di piastrelle indicano il calibro delle loro piastrelle per facilitare la scelta e l'installazione.

Sia il tono che il calibro possono influire sull'aspetto finale del pavimento o del rivestimento. Pertanto, se si desidera una corrispondenza uniforme del colore e una posa precisa, è consigliabile acquistare tutte le piastrelle dallo stesso lotto, dove il tono e il calibro sono generalmente più omogenei.
E' consigliabile controllare le specifiche sul catalogo generale Keope o consultare un nostro professionista per ulteriori informazioni e consigli sulla scelta e sull'installazione delle piastrelle.

La parola "stonalizzazione" è una denominazione con la quale si intende un passaggio di gradazioni cromatiche visibili e non armonizzabili. Indica la differenza di tono delle singole piastrelle come non omogenee tra di loro.

Keope ha in catalogo collezioni che giocano sulla forte stonalizzazione per ricreare le venature della pietra naturale, adatte a caratterizzare pavimenti e rivestimenti di esterni e interni con sfumature finora inedite. Altre collezioni invece affidano all'uniformità del colore un messaggio di contemporaneità, creando rivestimenti per zona giorno e zona notte sempre attuali e dal look minimal. Puoi sempre consultare la variabilità cromatica delle collezioni Keope sul catalogo generale; troverai la lettera V (da 0 a 4) che ne identifica il grado.

La rettifica è un procedimento con il quale i bordi delle piastrelle vengono perfettamente squadrati. In questo modo è possibile posare le piastrelle con fughe minime ottenendo così un risultato estetico raffinato ed elegante. Per i pavimenti posati in combinazione di più formati rettificati è consigliata una fuga di 2 mm. Per i rivestimenti posati utilizzando un prodotto rettificato è necessaria una fuga di 2 mm. I formati rettificati sono utilizzati spesso per le piastrelle per bagno e le piastrelle per cucina, ambienti con caratteristiche particolari in quanto a umidità, sporco, uso di detergenti. In questi casi avere una fuga minima aiuta la pulizia e assicura migliore tenuta del rivestimento a parete. Le piastrelle non rettificate hanno i bordi naturali da pressa e richiedono una fuga maggiore.

Keope e l'ambiente

La ceramica può essere considerata un materiale relativamente rispettoso dell'ambiente, ma ci sono alcuni fattori da considerare:

Materie prime: La ceramica è realizzata principalmente con argilla, sabbia e altri materiali naturali abbondanti. Questi materiali sono disponibili in grandi quantità e non sono considerati risorse esauribili. Ceramiche Keope lavora da sempre selezionando le materie prime più pregiate e pure.

Produzione energetica: Il processo di produzione della ceramica richiede l'uso di energia per l'estrazione delle materie prime, la lavorazione e la cottura delle piastrelle. Nello stabilimento KEOPE si curano la depurazione delle emissioni gassose secondo le normative vigenti, il completo riutilizzo di acque e scarti solidi di lavorazione e la raccolta differenziata di tutti gli altri rifiuti. Presso lo stabilimento è installato inoltre un impianto di cogenerazione che limita le esigenze energetiche, garantendo un basso contenuto di emissioni nocive.

Durata e riciclabilità: La ceramica è un materiale molto resistente e può durare a lungo nel tempo. Questa durabilità riduce la necessità di sostituzione frequente e contribuisce a ridurre gli sprechi. Ceramiche Keope inoltre ricicla e riutilizza parte degli scarti di processo.

Sostanze chimiche: Ceramiche Keope si impegna costantemente a ridurre l'uso di sostanze chimiche nocive e a fornire piastrelle conformi alle norme di sicurezza e salute. Negli anni ha ottenuto numerose certificazioni che attestano la salubrità delle sostanze impiegate nella produzione di piastrelle ceramiche. Consulta qui le certificazioni più recenti.

Per fare una scelta più sostenibile, puoi scegliere piastrelle Keope, certificate da organizzazioni che promuovono la sostenibilità, come LEED o ISO 14001. Consulta la sezione dedicata alla nostra green policy per avere una panoramica delle nostre pratiche eco-friendly.

La certificazione LEED è uno dei sistemi maggiormente diffusi per la certificazione di edifici, dalla fase di progettazione fino alla gestione quotidiana. LEED, ovvero Leadership in Energy and Environmental Design, è una certificazione internazionale che definisce nuovi criteri di progettazione degli edifici nei quali viviamo, lavoriamo o studiamo. La certificazione LEED garantisce ai committenti e agli utenti finali dell’edificio una progettazione rivolta al raggiungimento di alte prestazioni in aree chiave della salute umana e ambientale come: sviluppo sostenibile del sito, risparmio dell'acqua, efficienza energetica, scelta dei materiali e qualità ambientale all’interno dell’involucro, tenendo conto dell’intero ciclo di vita dell’edificio.

La collezioni Keope rispettano i criteri Leed e la maggior parte dei prodotti Keope, grazie alle proprie caratteristiche ecosostenibili ed alle elevate quantità di materiali di riciclo utilizzate nell’impasto del grès porcellanato, possono contribuire ad aumentare il punteggio LEED degli edifici in cui vengono impiegati.

Alcune pratiche sostenibili nella produzione di ceramiche includono l'uso di materie prime riciclate o riciclabili, l'ottimizzazione dell'uso delle risorse idriche ed energetiche, l'adozione di processi di produzione a basso impatto ambientale e l'utilizzo di imballaggi sostenibili.
Con l’obiettivo di minimizzare gli sprechi, Keope ricicla le acque reflue immettendole in impianti di trattamento per riutilizzarle internamente o esternamente, recupera i materiali crudi di scarto della produzione e impiega, per lo stoccaggio e il trasporto del prodotto, pallet FAO realizzati con legno riciclato.
Grazie a impianti di co-generazione, l’azienda consegue elevati livelli di efficienza energetica, riducendo la propria impronta ecologica.
Il percorso virtuoso intrapreso da Keope a tutela dell’ambiente è avvalorato da numerose certificazioni “verdi”, prova tangibile della volontà di creare prodotti capaci di contribuire alla costruzione di edifici in linea con gli standard richiesti dalla transizione ecologica.

Tra le altre, Ceramiche Keope ha recentemente conseguito una certificazione di grande rilevanza: la ISO 17889 Sustainability for ceramic tiles, il primo standard ISO che certifica la sostenibilità di uno specifico prodotto. Keope, insieme agli altri marchi del Gruppo Concorde, è la prima a livello internazionale ad averla ottenuta.
La ISO 17889 attesta la sostenibilità ambientale dei prodotti, dei processi produttivi e delle forniture, oltre alla responsabilità sociale dell’azienda, la sicurezza nei luoghi di lavoro e l’efficienza energetica in tutte le fasi della produzione.

Quest’ultima importante tappa giunge dopo altri traguardi: la certificazione dei crediti WELL Building Standard V2, ottenuta nel 2021, che attesta la salubrità di un edificio con rivestimenti in grès porcellanato Keope, e la DECLARE, in grado di accertare l’assenza dai prodotti di sostanze chimiche nocive per l’ambiente.

Tutti i prodotti dell'intera gamma Keope sono VOC free, ossia non emettono sostanze organiche volatili.

VOC (Volatile Organic Compounds) è l'acronimo inglese per "composti organici volatili". L'espressione "VOC-free" significa "senza VOC" e si riferisce a prodotti o materiali che non contengono o emettono sostanze chimiche volatili nell'atmosfera.
I composti organici volatili sono molecole organiche che possono evaporare facilmente a temperatura ambiente. Alcuni esempi comuni di VOC sono il benzene, il toluene, il formaldeide e i solventi. Queste sostanze possono essere emesse da una varietà di prodotti come vernici, smalti, adesivi, prodotti per la pulizia, rivestimenti e materiali da costruzione.

L'etichetta "VOC-free" su un prodotto indica che è stato formulato o realizzato in modo da ridurre al minimo la presenza o l'emissione di composti organici volatili. Questo può contribuire a migliorare la qualità dell'aria interna, ridurre l'impatto ambientale e favorire una maggiore sicurezza per la salute degli utenti.

Sì, le piastrelle Keope aiutano a tutelare la salute, migliorando le caratteristiche degli ambienti nei quali rivestono pavimenti e superfici.

Il grès porcellanato Keope è igienico, la sua superficie compatta, non porosa ed impermeabile facilità le operazioni di pulizia, bloccando la proliferazione di batteri, funghi, muffe ed altre sostanze irritanti.
L'elevata resistenza agli agenti chimici, permette di utilizzare detergenti più efficaci, in grado di eliminare completamente virus e batteri.
La cottura a oltre 1200°C rende la ceramica Keope inerte, il che significa che non interagisce con il nostro organismo, rendendolo completamente anallergico.
La ceramica Keope infatti non rilascia alcun tipo di composto organico volatile (VOC), come la formaldeide ed altre sostanze che disperse nell'aria degli ambienti chiusi troviamo fra le cause della "Sick Building Syndrome" (SBS).
Ultimo, ma non meno importante, la ceramica Keope ha la massima categoria di resistenza al fuoco: significa che non brucia e che non rilascia fumo od altre sostanze a qualsiasi temperatura, in qualsiasi condizione.

Manutenzione e pulizia

Il grès porcellanato è noto per la sua bassa porosità, il che significa che ha una bassa capacità di assorbire liquidi. Tuttavia, anche se il grès porcellanato è resistente alle macchie, può comunque macchiarsi in determinate circostanze. Ecco alcune ragioni per cui il grès porcellanato potrebbe macchiarsi:

Sostanze aggressive naturali: Alcune sostanze, come gli acidi presenti in alimenti come il succo di limone o l'aceto, possono causare macchie sul grès porcellanato se non vengono pulite immediatamente. Lasciare che queste sostanze agiscano sulla superficie del grès porcellanato per un lungo periodo può portare alla comparsa di macchie.

Sostanze oleose: Oli, grassi e sostanze oleose possono lasciare macchie sul grès porcellanato. Ad esempio, le macchie di olio da cucina possono verificarsi se viene versato dell'olio sul pavimento e non viene pulito tempestivamente.

Pigmenti intensi: Alcuni pigmenti intensi presenti in cibi, bevande o prodotti per la cura personale, come il vino rosso, il caffè, il tè, le spezie o i cosmetici, possono causare macchie se entrano in contatto prolungato con il grès porcellanato.

Infiltrazione delle fughe: Anche se il grès porcellanato stesso ha una bassa porosità, le fughe tra le piastrelle possono essere più porose e soggette all'assorbimento di sostanze macchianti come liquidi colorati o oli. Se le fughe non sono state sigillate correttamente, potrebbe verificarsi la comparsa di macchie.

È importante notare che, sebbene il grès porcellanato Keope sia resistente alle macchie, la pulizia tempestiva e regolare è fondamentale per prevenire la formazione di macchie permanenti. Utilizzare detergenti neutri e non abrasivi e pulire immediatamente eventuali liquidi o sostanze che potrebbero causare macchie sulla superficie del grès porcellanato.

Per un consiglio personalizzato sulla manutenzione e pulizia del tuo pavimento o rivestimento Keope e per scoprire quali prodotti utilizzare a casa scrivici o consulta i nostri suggerimenti per la rimozione delle macchie nella tabella.

Il grès porcellanato è generalmente considerato un materiale molto resistente ai graffi, ma alcune sostanze o oggetti duri possono comunque causare graffi sulla sua superficie. Ecco alcune cose che potrebbero graffiare il grès porcellanato:

Sabbia o detriti: La sabbia, la sporcizia o altre particelle abrasive possono graffiare il grès porcellanato se vengono trascinate sulla superficie. Pulire regolarmente il tuo pavimento per rimuovere tali detriti può contribuire a prevenire i graffi.

Oggetti appuntiti o duri: Oggetti appuntiti, come punte di tacchi alti o oggetti metallici, possono causare graffi sulla superficie del grès porcellanato se trascinati o lasciati cadere. Evita di trascinare oggetti pesanti o appuntiti sulla superficie e utilizza protezioni per mobili o sottobicchieri per evitare danni.

Materiali abrasivi: L'utilizzo di spugne o panni abrasivi, spazzole rigide o prodotti per la pulizia abrasivi sulla superficie del grès porcellanato può causare graffi. È consigliabile utilizzare materiali morbidi non abrasivi per la pulizia.

Carenze nella posa in opera: Graffi possono verificarsi se il grès porcellanato non è stato installato correttamente o se ci sono irregolarità nella posa delle piastrelle. Inoltre, una finitura lucida potrebbe mostrare più facilmente i segni di graffi rispetto a una finitura opaca.

Manutenzione scorretta: Una manutenzione inadeguata, come l'uso di prodotti chimici o detergenti non appropriati o la mancanza di pulizia regolare, potrebbe causare l'accumulo di sostanze che potenzialmente potrebbero graffiare la superficie del grès porcellanato.

Per prevenire i graffi sul tuo grès porcellanato Keope, è importante adottare alcune precauzioni. Mantieni il pavimento pulito, evita l'uso di materiali abrasivi e utilizza protezioni o tappeti sotto le gambe dei mobili pesanti. Se possibile utilizza zerbini all’ingresso dell'abitazone o dell'edificio che aiutino della rimozioni di eventuali residui esterni presenti sotto la suola delle scarpe (fondamentale in alcune zone del nord Europa visto il tipo di sabbia estremamente ricca di quarzo. Inoltre, segui sempre le nostre istruzioni di pulizia e manutenzione per preservare la bellezza e l'integrità del grès porcellanato nel tempo.

Per pulire il grès porcellanato, puoi seguire questi passaggi:

Aspirazione o spazzolatura: Prima di iniziare la pulizia, rimuovi la polvere, la sabbia e lo sporco superficiale aspirando o spazzolando il pavimento con una scopa a setole morbide o un aspirapolvere dotato di spazzola per pavimenti. Questo ti aiuterà a prevenire graffi durante il processo di pulizia.

Preparazione della soluzione detergente: Prepara una soluzione detergente diluendo un detergente neutro o specifico per pavimenti in grès porcellanato in acqua calda. Evita l'uso di prodotti contenenti acidi, candeggina o ammoniaca, poiché potrebbero danneggiare la superficie del grès porcellanato.

Pulizia della superficie: Utilizza un mop o una spugna morbida per applicare la soluzione detergente sulla superficie del grès porcellanato. Assicurati di non inzuppare eccessivamente il pavimento per evitare che l'acqua si infiltrisca nelle fughe. Pulisci il pavimento in sezioni, lavorando in piccole aree alla volta.

Spazzolatura o strofinatura: Se il grès porcellanato presenta macchie ostinate o sporco incrostato, puoi utilizzare una spazzola a setole morbide o una spugna abrasiva non aggressiva per strofinare delicatamente l'area interessata. Assicurati di utilizzare movimenti circolari o lineari e di applicare una leggera pressione per evitare di danneggiare la superficie.

Risciacquo: Risciacqua accuratamente il pavimento con acqua pulita per rimuovere eventuali residui di detergente. Assicurati di eliminare completamente la soluzione detergente per evitare aloni o residui.

Asciugatura: Asciuga il pavimento con un panno asciutto o lascialo asciugare naturalmente. Evita di camminare sul pavimento fino a quando non è completamente asciutto per evitare scivolamenti o impronte.

Ricorda che la pulizia regolare del grès porcellanato è importante per mantenerlo in buone condizioni. Evita l'uso di prodotti abrasivi o duri, come spazzole metalliche o pagliette abrasive, poiché potrebbero graffiare la superficie. Inoltre, evita l'uso di prodotti acidi o candeggina che potrebbero causare danni permanenti. Segui sempre le istruzioni del produttore per la pulizia e la manutenzione specifiche del tuo tipo di grès porcellanato.

Il grès porcellanato è un materiale molto resistente e durevole, ma alcune pratiche o sostanze possono danneggiarlo. Ecco alcune cose che potrebbero rovinare il grès porcellanato:

Prodotti chimici aggressivi: L'uso di prodotti chimici aggressivi, come candeggina, ammoniaca o detergenti acidi, può danneggiare la superficie del grès porcellanato. Questi prodotti possono causare sbiadimento del colore, macchie permanenti o corrosione della finitura.

Prodotti abrasivi: L'utilizzo di spugne abrasive, pagliette o spazzole con setole dure può graffiare la superficie del grès porcellanato. Evita l'uso di tali prodotti per la pulizia e preferisci spugne o spazzole a setole morbide.

Oggetti appuntiti o duri: Evita di far cadere oggetti pesanti o appuntiti sulla superficie del grès porcellanato, poiché possono causare crepe o scheggiature. Assicurati di utilizzare tappetini o protezioni per gambe di mobili per evitare graffi o danni causati da oggetti duri.

Sporco abrasivo: La presenza di sabbia, ghiaia o detriti abrasivi sulla superficie del grès porcellanato può causare graffi durante il movimento o la pulizia. Assicurati di aspirare o spazzolare regolarmente per rimuovere questi detriti.

Acqua stagnante: Evita che l'acqua stagnante si accumuli sul pavimento in grès porcellanato, specialmente nelle fughe. L'acqua può infiltrarsi nelle fughe e causare danni nel tempo, come macchie o formazione di muffa.

Temperatura estrema: Sebbene il grès porcellanato sia resistente alle variazioni di temperatura, sbalzi termici estremi possono causare la formazione di crepe o danni strutturali. Evita l'esposizione a fonti di calore intense o improvvisi cambiamenti di temperatura.

È importante seguire le istruzioni di Ceramiche Keope per la pulizia e la manutenzione del tuo pavimento in grès porcellanato. In caso di dubbi o problemi specifici, puoi consultare un nostro professionista del team tecnico per ottenere consigli appropriati.

Per rimuovere le macchie dal pavimento in grès porcellanato, puoi seguire questi passaggi:

Pulizia quotidiana: Inizia sempre con una pulizia generale del pavimento utilizzando una scopa a setole morbide o un aspirapolvere per rimuovere polvere, sporco e detriti superficiali.

Detersivo neutro: Prepara una soluzione di acqua tiepida e detersivo neutro. Utilizza una scopa o un panno morbido per pulire il pavimento con questa soluzione. Assicurati di non utilizzare detergenti troppo aggressivi o abrasivi, poiché potrebbero danneggiare la superficie del grès porcellanato.

Macchie di cibo o bevande: Per le macchie di cibo o bevande, come caffè, vino o olio, puoi provare a rimuoverle con una soluzione di acqua tiepida e detergente per piatti delicato. Applica la soluzione sulla macchia e lasciala agire per qualche minuto, quindi strofina delicatamente con un panno pulito. Risciacqua abbondantemente con acqua pulita.

Macchie difficili: Se ci sono macchie più persistenti, come quelle causate da grasso, smalto per unghie o vernice, potresti dover utilizzare un solvente specifico per quel tipo di macchia. Assicurati di leggere attentamente le istruzioni del prodotto e di testarlo prima su una piccola area poco visibile del pavimento per evitare danni.

Macchie di calcare: Per le macchie di calcare, puoi utilizzare un prodotto anticalcare specifico per pavimenti in grès porcellanato. Applica il prodotto seguendo le istruzioni del produttore, lascialo agire per il tempo consigliato e quindi risciacqua accuratamente.

Pulizia quotidiana preventiva: Per evitare la formazione di macchie, pulisci regolarmente il pavimento e asciugalo immediatamente in caso di versamenti. Inoltre, evita l'uso di prodotti aggressivi, come acidi o candeggina, che potrebbero danneggiare la superficie del grès porcellanato.

Ricorda sempre di seguire le istruzioni specifiche dei prodotti utilizzati e di fare un test su una piccola area poco visibile prima di applicarli su tutto il pavimento. Consulta la tabella dei prodotti per la rimozione delle macchi più frequenti a questo link.

Per rimuovere gli aloni dal pavimento in grès porcellanato, puoi seguire questi passaggi:

Pulizia generale: Inizia pulendo il pavimento con un detergente neutro e acqua calda. Utilizza un mop o una spugna morbida per applicare la soluzione detergente e rimuovere lo sporco superficiale. Assicurati di risciacquare bene il pavimento per eliminare eventuali residui di detergente.

Pulizia specifica degli aloni: Se gli aloni persistono nonostante la pulizia generale, puoi provare ad utilizzare un detergente più concentrato o specifico per rimuovere le macchie. Assicurati di seguire le istruzioni del produttore e di testare il detergente su una piccola area nascosta del pavimento per verificare la compatibilità e l'efficacia del prodotto.

Spazzola a setole morbide: In alcuni casi, potresti avere bisogno di una spazzola a setole morbide per aiutare a rimuovere gli aloni persistenti. Assicurati di utilizzare una spazzola con setole non abrasive per evitare di danneggiare la superficie del pavimento. Strofina delicatamente l'area interessata con la spazzola e risciacqua accuratamente.

Pulizia regolare: Per prevenire la formazione di aloni sul pavimento in grès porcellanato, è importante eseguire una pulizia regolare utilizzando detergenti appropriati per mantenere la superficie pulita e priva di residui.

Si consiglia sempre di consultare le indicazioni Keope o contattare un nostro incaricato del team tecnico e di testare qualsiasi soluzione o prodotto su una piccola area poco visibile prima di utilizzarlo su tutta l'area interessata. Inoltre, evita l'uso di sostanze abrasive o acidi forti che potrebbero danneggiare il pavimento.

Ecco i passaggi su come pulire il grès porcellanato dopo una ristrutturazione:

  • Aspira o spazzola il pavimento per rimuovere detriti grossolani.
  • Prepara una soluzione detergente diluita. Puoi usare un detergente per pavimenti non abrasivo o un detergente per grès porcellanato specifico. Diluire il detergente secondo le istruzioni sulla confezione.
  • Versa la soluzione detergente su un panno morbido o una spugna.
  • Passa il panno o la spugna sulla superficie del pavimento, facendo movimenti circolari.
  • Sciacqua il pavimento con acqua pulita.
  • Asciuga il pavimento con un panno morbido.

Se ci sono macchie ostinate, puoi usare un detergente più forte. Tuttavia, è importante testare il detergente su un'area nascosta del pavimento prima di usarlo su tutta la superficie.

Ecco alcuni suggerimenti aggiuntivi per pulire il grès porcellanato:

  • Evita di usare detergenti abrasivi o prodotti chimici aggressivi.
  • Non strofinare troppo il pavimento, poiché questo potrebbe danneggiarlo.
  • Asciuga il pavimento accuratamente dopo la pulizia per evitare la formazione di macchie.
  • Con una corretta cura, il grès porcellanato può mantenere la sua bellezza per molti anni.

Per rimuovere il silicone dalle piastrelle in grès porcellanato Keope, puoi seguire i seguenti passaggi:

Ammorbidire il silicone: Segui le istruzioni indicate nella tabella del catalogo generale Keope e applica il prodotto sul silicone che desideri rimuovere. Lascia agire per il tempo indicato per ammorbidire il silicone.

Raschiare il silicone: utilizza una spatola o un raschietto in plastica per rimuovere il silicone ammorbidito dalla superficie del grès porcellanato. Fai attenzione a non graffiare le piastrelle durante il processo. Puoi anche utilizzare un raschietto per vetri o una lama di rasoio, ma assicurati di lavorare con delicatezza per evitare danni.

Pulire residui: dopo aver raschiato il silicone, potrebbero rimanere dei residui o dei punti difficili da rimuovere. Utilizza un panno imbevuto di alcool denaturato o acetone per pulire attentamente l'area interessata. Assicurati di testare l'alcool denaturato o l'acetone su un'area nascosta del grès porcellanato per assicurarti che non danneggi la superficie.

Risciacquare e asciugare: dopo aver pulito i residui di silicone, risciacqua la superficie con acqua pulita e asciugala completamente con un panno asciutto.

In caso di dubbi o se il silicone è particolarmente resistente, consulta un professionista del nostro team dedicato alla qualità.

Per rimuovere il calcare dal grès porcellanato, puoi seguire questi passaggi:

Prepara una soluzione di aceto e acqua: mescola parti uguali di aceto bianco e acqua in un secchio o una bacinella. L'aceto ha proprietà acide che possono sciogliere il calcare.

Applica la soluzione sulla superficie: utilizza una spugna o un panno morbido per applicare la soluzione di aceto e acqua sulle aree interessate dal calcare. Assicurati di coprire completamente le macchie di calcare.

Lascia agire per qualche tempo: lascia che la soluzione di aceto agisca sulla superficie del grès porcellanato per almeno 10-15 minuti. Questo darà al tempo all'aceto di sciogliere il calcare.

Strofina delicatamente: utilizza una spazzola a setole morbide o una spugna per strofinare delicatamente l'area interessata. Assicurati di non utilizzare spazzole troppo dure che potrebbero graffiare il grès porcellanato.

Risciacqua con acqua pulita: dopo aver strofinato l'area, risciacqua bene con acqua pulita per rimuovere la soluzione di aceto e il calcare sciolto.

Asciuga la superficie: utilizza un panno asciutto o un mop per asciugare la superficie del grès porcellanato. Assicurati di rimuovere tutto l'acqua in eccesso.

Se il calcare persiste o le macchie sono particolarmente ostinate, utilizza prodotti specifici per la rimozione del calcare disponibili in commercio. Seguire le istruzioni indicate nella nostra tabella e fai una prova su un'area nascosta del grès porcellanato Keope per assicurarti che il prodotto non danneggi la superficie.

A volte nei normali detergenti in commercio sono contenute cere o additivi lucidanti che, lavaggio dopo lavaggio, depositano sul pavimento patine lucide, causa di noiose alonature. Patine di questo tipo possono essere depositate anche da alcuni stucchi per le fughe. Oltre all'effetto degli aloni e della maggior lucentezza, queste patine, bagnate con acqua, danno l'effetto di idrorepellenza, a volte anche accentuato. Per ogni richiesta sui consigli di pulizia vai alla sezione dedicata oppure compila il form nella sezione contatti e sarai contattato da un nostro responsabile tecnico. Per consigli sui prodotti da utilizzare per rimuovere residui di stucco o altro, puoi consultare le nostre istruzioni di pulizia e manutenzione.

Sì, la ceramica richiede una certa manutenzione per preservare la sua bellezza e durata nel tempo. Ecco alcuni punti importanti da considerare per la manutenzione della ceramica:

Pulizia regolare: La pulizia regolare è essenziale per mantenere la ceramica in buone condizioni. Rimuovi la polvere e lo sporco superficiali con una scopa o un aspirapolvere. Utilizza una soluzione detergente neutra o specifica per le piastrelle ceramiche diluita in acqua per pulire il pavimento. Evita l'uso di prodotti chimici abrasivi che potrebbero danneggiare la superficie della ceramica. Assicurati di seguire le istruzioni di pulizia consultabili nella nostra sezione dedicata.

Rimozione delle macchie: Se si verificano macchie sulla ceramica, come macchie di cibo o di grasso, puliscile tempestivamente. Utilizza detergenti specifici per rimuovere le macchie. Evita di lasciare cadere sostanze acide o corrosive sulla ceramica, in quanto potrebbero causare macchie permanenti.

Protezione dalle ammaccature e dai graffi: La ceramica è generalmente resistente agli ammaccature e ai graffi, ma può comunque essere danneggiata da oggetti pesanti o taglienti. Evita di trascinare mobili pesanti sulla ceramica e utilizza tappetini o feltro sotto i piedi dei mobili per proteggere la superficie.

Manutenzione periodica: Periodicamente, controlla lo stato delle piastrelle e delle fughe. Se noti piastrelle allentate, danneggiate o fughe deteriorate, provvedi alla riparazione o sostituzione delle piastrelle.

Seguendo le linee guida di base per la manutenzione, potrai preservare l'aspetto e la durata della ceramica nel tempo. Vai alla nostra sezione dedicata alla pulizia e manutenzione del grès porcellanato Keope.

Per pulire il grès porcellanato in 20mm di spessore, puoi seguire questi passaggi:

Aspirazione o spazzolatura: Prima di iniziare la pulizia, rimuovi la polvere, la sabbia e lo sporco superficiale aspirando o spazzolando il pavimento con una scopa a setole morbide o un aspirapolvere dotato di spazzola per pavimenti. Questo ti aiuterà a prevenire graffi durante il processo di pulizia.

Preparazione della soluzione detergente: Prepara una soluzione detergente diluendo un detergente neutro o specifico per pavimenti in grès porcellanato in acqua calda. Evita l'uso di prodotti contenenti acidi, candeggina o ammoniaca, poiché potrebbero danneggiare la superficie del grès porcellanato.

Pulizia della superficie: Utilizza un mop o una spugna morbida per applicare la soluzione detergente sulla superficie del grès porcellanato. Assicurati di non inzuppare eccessivamente il pavimento per evitare che l'acqua si infiltrisca nelle fughe. Pulisci il pavimento in sezioni, lavorando in piccole aree alla volta.

Spazzolatura o strofinatura: Se il grès porcellanato presenta macchie ostinate o sporco incrostato, puoi utilizzare una spazzola a setole morbide o una spugna abrasiva non aggressiva per strofinare delicatamente l'area interessata. Assicurati di utilizzare movimenti circolari o lineari e di applicare una leggera pressione per evitare di danneggiare la superficie.

Risciacquo: Risciacqua accuratamente il pavimento con acqua pulita per rimuovere eventuali residui di detergente. Assicurati di eliminare completamente la soluzione detergente per evitare aloni o residui.

Asciugatura: Asciuga il pavimento con un panno asciutto o lascialo asciugare naturalmente. Evita di camminare sul pavimento fino a quando non è completamente asciutto per evitare scivolamenti o impronte.

Ricorda che la pulizia regolare del grès porcellanato per esterni in 20mm di spessore è importante per mantenerlo in buone condizioni. Evita l'uso di prodotti abrasivi o duri, come spazzole metalliche o pagliette abrasive, poiché potrebbero graffiare la superficie. Inoltre, evita l'uso di prodotti acidi o candeggina che potrebbero causare danni permanenti. Segui sempre le istruzioni Keope per la pulizia e la manutenzione specifiche del tuo tipo di grès porcellanato per esterni.

Posa in opera

La posa del grès porcellanato può essere effettuata da un posatore qualificato. I passaggi da seguire sono:

Preparazione del sottofondo: il sottofondo deve essere piano, asciutto e privo di imperfezioni.

Posa della malta: la malta deve essere stesa in uno strato uniforme di circa 1-2 mm.

Posizionamento delle piastrelle: le piastrelle devono essere posizionate sulla malta in modo da formare una superficie uniforme.

Fissare le piastrelle: le piastrelle devono essere fissate alla malta con un martello di gomma.

Fugatura: le fughe tra le piastrelle devono essere riempite con un sigillante per evitare la formazione di muffe e batteri.

Esistono diversi tipi di posa del grès porcellanato, a seconda dell'effetto estetico che si desidera ottenere e delle caratteristiche del pavimento. I tipi più comuni di posa del grès sono:

Posa a correre: è la posa più semplice e tradizionale. Le piastrelle vengono posate in fila, una accanto all'altra, in modo parallelo alle pareti.

Posa a spina di pesce: questa posa conferisce al pavimento un effetto elegante e raffinato. Le piastrelle vengono posate a forma di V, con gli angoli rivolti verso l'alto.

Posa a mosaico: questa posa è ideale per pavimenti di piccole dimensioni. Le piastrelle vengono posate in modo irregolare, creando un disegno geometrico.

Posa a scacchiera: questa posa è molto elegante e raffinata. Le piastrelle vengono posate in due file parallele, una di piastrelle chiare e una di piastrelle scure.

Posa a chevron: questa posa conferisce al pavimento un effetto moderno e contemporaneo. Le piastrelle vengono posate a forma di V, con gli angoli rivolti verso l'interno.

La scelta del tipo di posa del grès dipende da diversi fattori, tra cui:

  • Le dimensioni del pavimento
  • Lo stile dell'arredamento
  • Le caratteristiche del gres

È importante affidarsi a un posatore qualificato per ottenere un risultato ottimale. Segui le nostre indicazioni di posa nella pagina dedicata.

La posa del grès effetto legno dipende dal tuo stile e dalle tue preferenze personali. Tuttavia, ci sono alcune opzioni comuni che potresti considerare:

Posizione orizzontale: Questo è il metodo più comune per posare le piastrelle effetto legno. Le piastrelle vengono disposte orizzontalmente, creando un aspetto simile al pavimento in legno tradizionale. Questa posa è versatile e si adatta bene a diversi ambienti, come soggiorni, camere da letto e corridoi.

Posizione diagonale: Se desideri un aspetto più interessante e distintivo, puoi considerare la posa diagonale. In questo caso, le piastrelle vengono posizionate diagonalmente rispetto alle pareti, creando un effetto visivo unico. Questo tipo di posa può dare l'illusione di un ambiente più ampio e aggiungere un tocco di originalità al design complessivo.

Posizione a spina di pesce: Questa posa è molto popolare e offre un aspetto elegante e raffinato. Le piastrelle vengono posate in modo da formare uno schema a spina di pesce, con angoli di 45 gradi. Questo tipo di posa richiede una maggiore precisione e una pianificazione attenta, ma può aggiungere un elemento di design sofisticato al tuo ambiente.

Posizione a incastro: Questa posa è simile alla posizione orizzontale, ma le piastrelle vengono incastonate tra loro, senza lasciare spazio tra di esse. Questo crea un aspetto più uniforme e liscio, senza interruzioni visive. È particolarmente adatto per ambienti moderni e minimalisti.

La gamma di collezioni in grès porcellanato effetto legno di Ceramiche Keope comprende diversi formati e spessori, puoi consultare le istruzioni di posa qui.

No, la fuga è sempre necessaria, ma a seconda del tipo di piastrella o meglio dal tipo di bordo della piastrella può essere più stretta (2 mm) o più larga (fino a 5mm). La posa delle piastrelle in genere varia in base alle caratteristiche della collezione stessa. È importante prestare particolare attenzione ad armonizzare bene il prodotto e a tenere molto stretti i giunti di stuccatura. Se le piastrelle sono rettificate (il bordo è perfettamente squadrato) possono essere posate con una fuga minima di 2 mm in modo da creare un effetto raffinato ed elegante. Il risultato finale è d’impatto e viene in genere consigliata per i prodotti moderni e tecnologici come i grandi formati. Nel caso di piastrelle più classiche o rustiche, dove il bordo non è squadrato, ma rimane naturale dopo la cottura, si consiglia in genere una fuga leggermente più ampia di circa 4 o 5mm in modo che l’effetto finale sia in sintonia con le caratteristiche estetiche e funzionali delle piastrelle stesse. È importante sapere che più la fuga è stretta, più la piastrella tura diventa rigida e, in taluni casi di movimenti strutturali di massetti e solai, possono accadere deformazioni e rotture delle piastrelle posate.

Puoi approfondire nella nostra sezione che riguarda i consigli di posa qui.

Per posa a giunto unito si intende l’installazione accostata delle piastrelle di ceramica. Le norme relative alla posa e le regole per una corretta installazione prevedono comunque che ci sia una fuga minima di 2mm. I materiali utilizzati con questo tipo di fuga, devono essere rettificati e cioè con i bordi squadrati a "spigolo vivo". Per dare maggiormente effetto di continuità alla superficie si consiglia una stuccatura tono su tono. Puoi approfondire nella nostra sezione che riguarda i consigli di posa delle piastrelle Keope qui.

La pulizia "dopo posa" serve per rimuovere i residui di stucchi per le fughe, cemento, calce, boiacca. È necessaria a fine cantiere, sia per le piastrelle smaltate che per quelle non smaltate. Una pulizia "dopo posa" male effettuata, o addirittura non fatta, è spesso causa di aloni che impediscono di mantenere pulito il pavimento nonostante una buona pulizia quotidiana. Quando possibile, specialmente per superfici medio-grandi, si consiglia l’uso di monospazzola con dischi morbidi (bianchi oppure beige). La pulizia di stucchi cementizi miscelati con acqua si effettua con specifici detergenti a base di acidi tamponati e diluiti (facilmente reperibili in commercio). Per consigli sui prodotti da utilizzare per rimuovere residui di stucco o altro, puoi consultare le nostre istruzioni di pulizia e manutenzione.

Keope curiosities

La piastrella più antica mai scoperta risale a circa 4.000 anni fa ed è stata trovata nella città di Ur, in Mesopotamia (l'odierno Iraq). Questa piastrella di argilla smaltata risale al periodo dell'antica civiltà sumera ed è decorata con un motivo geometrico a forma di stella. È un'importante testimonianza dell'antica arte ceramica e della tecnica di smaltatura utilizzata in quel periodo. La scoperta di questa piastrella offre un'interessante visione sulla storia dell'arte e della produzione di ceramica nella civiltà sumera.

La barbottina è il risultato della miscelazione di materie prime ceramiche macinate con l'acqua. Si tratta quindi di una "sospensione" in acqua da tenere in costante agitazione per evitare la sedimentazione. Durante il processo produttivo, la barbottina viene introdotta nell'atomizzatore per dare origine all'atomizzato.

Il tempo per produrre una singola piastrella dipende da diversi fattori, in primo luogo dal metodo produttivo che si utilizza.
Keope produce gres porcellanato a livello industriale; in questo contesto la variabile più importante è il tempo necessario a cuocere la piastrella, il quale è strettamente legato a dimensioni e spessore della stessa, oltre che alla lunghezza del forno.
Una produzione di piastrelle Keope da 60x60 cm. impiega all'incirca 45 minuti per essere cotta, mentre per un 120x120 spessorato occorrono quasi 2 ore.

Le nostre presse esercitano una forza di più di 500 Kg/cm² di materiale. Per rendere l'idea, quando viene realizzata una lastra in 120x120 cm, la pressa imprime una forza complessiva superiore a 7500 tonnellate, cioè l'equivalente di 1200 elefanti o dell'intera Tour Eiffel.

L'"occhio digitale" è parte degli avanzati sistemi di controllo qualità di cui è dotato lo stabilimento produttivo Keope. Questa tecnologia è basata sul monitoraggio ottico in tempo reale della produzione.
Grazie all'intelligenza artificiale il sistema, una volta addestrato, è in grado di riconoscere difetti e imperfezioni sulle piastrelle in fase di produzione. Il video-monitoraggio in scelta aiuta a separare il materiale conforme da quello imperfetto di qualità inferiore. L'occhio digitale al termine della linea di decorazione svolge una funzione ancora più importante, andando a individuare le difettologie sul materiale prima che questo venga cotto; questo viene quindi raccolto come scarto crudo, consentendo un'aumento dell'efficienza produttiva evitando che si sprechi energia a cuocere piastrelle difettose.

Le piastrelle Keope possono contribuire a tutelare la salute in diversi modi:

Igiene: I pavimenti in gres Keope sono facili da pulire e disinfettare, il che le rende un'ottima scelta per ambienti in cui è necessaria un'alta igiene, come bagni e cucine. La superficie liscia e non porosa delle piastrelle, facilitando la pulizia, impedisce la proliferazione di batteri, muffe e allergeni.

Ipoallergenicità: Le piastrelle Keope sono ipoallergeniche. Questo contribuisce a ridurre il rischio di reazioni allergiche o irritazioni.

Resistenza al fuoco: Le piastrelle sono materiali resistenti al fuoco, il che significa che non bruciano né emettono fumo tossico quando esposte al calore o al fuoco. Ciò può contribuire a prevenire la diffusione di sostanze volatili dannose per la salute.

Le piastrelle Keope sono eco-friendly, oltre che per la loro composizione, anche perchè hanno una durata elevata e necessitano di una ridotta manutenzione. Le piastrelle sono note per la loro durabilità e longevità. Una volta installate correttamente, possono resistere all'usura, all'abrasione e all'umidità per decine di anni, con manutenzione praticamente nulla. Questo riduce la necessità di sostituzione frequente, riducendo la quantità di rifiuti generati. 

Scegliere una piastrella adeguata e sicura può contribuire a prevenire infortuni ed incidenti in diversi modi. Ecco alcuni motivi per cui una piastrella ben selezionata può essere utile a questo scopo:

Superficie antiscivolo: Le piastrelle progettate per ambienti umidi, come bagni, cucine, aree spa, piscine presentano superfici antiscivolo. Questo riduce il rischio di scivolamenti e cadute, specialmente quando il pavimento è bagnato.

Resistenza all'usura: Le piastrelle di qualità sono durevoli e resistenti all'usura. Un pavimento che mantiene la sua integrità nel tempo riduce il rischio di incidenti legati a rotture o crepe.

Igiene: Le piastrelle sono spesso scelte per le aree in cui l'igiene è fondamentale, come bagni, spogliatoi, zone spa, piscine in e outdoor. La loro superficie non porosa riduce l'accumulo di germi, batteri e muffe, favorendo un ambiente più sicuro per gli utenti.

Resistenza al fuoco: Le piastrelle sono ignifughe, non contribuiranno mai alla propagazione delle fiamme in caso di incendio, mantenendo l'ambiente più sicuro.

Resistenza all'acqua: Le piastrelle sono spesso utilizzate in zone esposte all'acqua, come piscine o aree esterne. La loro impermeabilità favorisce il mantenimento di un pavimento asciutto, riducendo il pericolo di scivolamenti.

Ricorda sempre che la corretta installazione delle piastrelle, inclusa l'adeguata applicazione di materiali di fissaggio e la pianificazione di giunti di dilatazione, è essenziale per garantire la sicurezza a lungo termine. Un'installazione professionale riduce il rischio di incidenti correlati a problemi strutturali o pendenze errate. Controlla sempre le modalità di posa corrette sul nostro sito. 

Non ci crederai ma il nostro magazzino gestisce all'incirca 3000 referenze di prodotto. Ogni giorno migliaia di codici viaggiano sui nostri sistemi gestionali, lavorando in sincronia tra reparti e permettendo un rapido flusso di lavoro, dall'immissione di un ordine da parte del customer service alla sua evasione in ufficio spedizioni.